Harrison Ford è tornato al Festival di Cannes questa settimana, per la prima mondiale di Indiana Jones e il quadrante del destino. Quindici anni dopo che anche Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo sono stati presentati in anteprima al più grande festival cinematografico del mondo, il leggendario attore ha calcato ancora una volta il tappeto rosso del Palais des Festivals, accompagnato dalla moglie, l’attrice Calista Flockhart, e da I dirigenti di Lucasfilm e Disney Kathleen Kennedy, Frank Marshall e Bob Iger, il regista James Mangold, Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Boyd Holbrook ed Ethann Isidore. Lì, Harrison Ford ha ricevuto una Palma d’oro onoraria per l’ensemble della sua carriera, consegnata dal presidente del festival, Iris Knobloch, succeduta a Pierre Lescure nel luglio 2022.

Harrison Ford e Indiana Jones Cast a Cannes

76° Festival Internazionale del Cinema di Cannes Photocall Harrison Ford

Mentre saliva sul palco dopo che il festival aveva proiettato un video tributo, la star del cinema è apparsa estremamente emozionata e ha dichiarato:

“Grazie mille. Sono molto commosso. Sono molto commosso da questo. Dicono che quando stai per morire, vedi la tua vita lampeggiare davanti ai tuoi occhi, e io ho appena visto la mia vita lampeggiare davanti ai miei occhi. La mia vita è stata resa possibile dalla mia adorabile moglie, che ha sostenuto la mia passione e i miei sogni e ne sono grato.”

“Ti amo anch’io”, ha dichiarato l’attore al pubblico.

CANNES, FRANCIA – 18 MAGGIO: (L-R) James Mangold, Harrison Ford e Phoebe Waller-Bridge partecipano alla fotocellula “Indiana Jones and The Dial Of Destiny” al Carlton Pier il 18 maggio 2023, a Cannes, Francia. (Foto di Gareth Cattermole/Getty Images per Disney)

Al termine della proiezione, all’interno del Palazzo del Festival, gli spettatori hanno tributato una calorosa standing ovation alla troupe del film. Le prime (poche) recensioni della serata sono state piuttosto contrastanti, anche se la prima proiezione stampa del film si è svolta proprio la mattina successiva alle 8:30, all’interno del Grand Théâtre Lumière.

“Posso? ottenere la tua reazione?“ mi ha chiesto chi presumo fosse un pubblicista della Disney, non appena sono uscito dalla sala di proiezione. Una sua collega poneva la stessa domanda ad altri giornalisti a pochi passi da noi, come è consuetudine fare dopo una grande prima.

La mia testa era ancora nel film, ero distratto, anche se molto emozionato di sentire tante reazioni positive intorno a me, mentre stavamo uscendo dal palazzo.

(Questa brevissima recensione sarà priva di spoiler, ecco perché sarà così breve. In realtà, è più una prima reazione, una presa calda, o anche solo un sentimento che volevo condividere, piuttosto di una recensione.) 

CANNES, FRANCIA-18 MAGGIO: Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Boyd Holbrook, Ethann Isidore e James Mangold partecipano alla proiezione di”Indiana Jones e il quadrante del destino”durante la 76° Festival Internazionale del Cinema di Cannes al Palais des Festivals il 18 maggio 2023, a Cannes, Francia

Ho detto che questo è stato probabilmente uno dei migliori finali possibili, per una delle più grandi saghe mai realizzate per il grande schermo. Ho continuato:

“Sto ancora cercando le parole perché in realtà sono molto commosso e nostalgico.”Indiana Jones”ha cresciuto così tante generazioni, e mi sento molto felice in questo momento, di aver potuto assistere a quest’opera finale in una stanza piena di fan. Penso che la maggior parte dei fan di Indy fosse nella stanza stamattina, probabilmente non ieri sera. Probabilmente penserò a qualcos’altro domani quando sarà troppo tardi. Ma in questo momento, sono solo molto felice.”

Questa simpaticissima signora (il cui nome mi sfugge, mi dispiace dirlo) mi ha detto che si sentiva allo stesso modo dopo averlo visto.

Ovviamente, non intendo dire che non ci fossero fan di Indiana Jones al gala della sera prima, ma vedendo come il pubblico fosse molto reattivo ed eccitato durante la proiezione mattutina (applausi e applausi durante tutto il film), non c’è dubbio che la maggior parte dei fan fosse effettivamente presente per onorare uno dei personaggi cinematografici più iconici che siano mai esistiti. Certo, la sera prima ha onorato e celebrato Harrison Ford-cosa che gli ha fatto versare qualche lacrima un paio di volte-. Tuttavia, la proiezione per la stampa ha onorato non solo Harrison Ford, ma anche uno dei personaggi più riconoscibili e amati dell’industria cinematografica. La mattina dopo era per il professor Jones, ed era oggetto di tutti gli onori. Si scopre che avevo ragione quando ho detto che avrei pensato a qualcos’altro da dire quando sarebbe stato troppo tardi.

Dicevo sul serio: personalmente ho pensato che Indiana Jones e il quadrante del destino fosse una buona conclusione. Ma dopo qualche ora, mentre la conferenza stampa si stava concludendo e tutta l’adrenalina e l’eccitazione cominciavano a calare, ho pensato ad altre cose da dire.

Photocall del 76° Festival Internazionale del Cinema di Cannes Harrison Ford Mads Mikkelsen James Mangold

James Mangold è stata un’ottima scelta per sostituire Steven Spielberg per questa quinta puntata (sostituire è la parola chiave, non credo che nessuno possa imitare Spielberg). Dopotutto, Mangold ci ha regalato parecchi capolavori nel corso degli anni: Ford V Ferrari, Logan, 3:10 a Yuma per citarne alcuni. E mentre rispetto e apprezzo assolutamente ciò che Mangold ha fatto con Dial of Destiny, vorrei comunque che fosse più grintoso, granuloso e meno digitale. A volte, mi sembrava che il calore, il sudore e la polvere emanati dalle puntate precedenti di Spielberg fossero stati troppo lucidi, troppo ripuliti qui. Inoltre, vorrei che non avessero provato a introdurre nuovi personaggi in questa puntata finale (specialmente i cattivi e l’amico appena introdotto di Indy), come se dovessero essere importanti, solo per renderli, beh, completamente dimenticabili nel momento in cui se ne vanno lo schermo. Non dirò altro su questo, ma una volta visto il film, puoi tornare su questo articolo e dirmi se sai di cosa sto parlando.

18 MAGGIO 2023: Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Boyd Holbrook, Ethann Isidore e James Mangold alla fine della proiezione di Indiana Jones e The Dial of Destiny durante il 76° Festival di Cannes.

Harrison Ford è come sempre perfettamente abitato da Indiana Jones, e Helena Shaw, interpretata da Phoebe Waller-Bridge, è una nuova grande aggiunta alla sua vita e alla saga. Quanto a Mads Mikkelsen, dimostra ancora una volta di eccellere nel ruolo del cattivo, ed è qui per ricordarci che non ci stancheremo mai di vederlo come il nemico dei nostri eroi preferiti sul grande schermo. La nostalgia, i riferimenti e i cameo a sorpresa ti cattureranno sicuramente se sei cresciuto con Indiana Jones, come hanno fatto milioni di fan, ma sarà anche un promemoria del motivo per cui amiamo così tanto questi film. The Dial of Destiny non si basa semplicemente sulla nostalgia, ma sicuramente ti darà tutte le sensazioni un’ultima volta. Mentre lasciavamo i nostri posti alla fine della proiezione, un altro giornalista seduto dietro di me ha detto”Invecchiare è difficile”: Sì, vedere i nostri eroi e le star del cinema preferite invecchiare è difficile.

Quando il i titoli di coda hanno iniziato a scorrere e il teatro è esploso in applausi e applausi, ho avuto solo un pensiero:”Bentornato dottor Jones. E grazie di tutto”.

Seguici per una maggiore copertura dell’intrattenimento su FacebookTwitter, Instagram e YouTube.