Il remake di Resident Evil 4 ha avuto molto essere all’altezza, dato che si tratta di un remake di un gioco che ha rimodellato l’intero genere del survival horror. Aveva anche qualche trucco da fare, dato che faceva seguito al remake scadente di Resident Evil 3, che a sua volta faceva seguito al remake assolutamente stellare di Resident Evil 2. Uno dei motivi per cui il remake di Resident Evil 2 era così amato, era che era una trasformazione del titolo originale in qualcosa che sembrava più simile a Resident Evil 4. Ci è voluto qualcosa che la gente già amava e lo ha modernizzato in qualcosa di ancora migliore.
Questo remake di Resident Evil 4 non ha proprio lo stesso lusso, dato che la versione originale di Resi 4 è il prototipo di praticamente tutti i giochi horror di sopravvivenza che sono venuti dopo, continuando fino ai giorni nostri. Invece, questo remake ha dovuto camminare sul filo del rasoio per essere fedele al titolo originale, facendolo progredire contemporaneamente sia in termini di gameplay che di presentazione. Per fortuna, è più che all’altezza del compito, risultando in qualcosa che è una miscela perfetta di vecchio e nuovo Resident Evil, raggiungendo un equilibrio ideale tra reminiscenza ed espansione.
Il remake di Resident Evil 4 è ora disponibile ed è disponibile su PC, PlayStation e Console Xbox.
Il remake di Capcom di Resident Evil 4 è l’esempio per eccellenza di come un gioco classico può essere modernizzato pur rimanendo fedele alle sue radici. Mentre i miglioramenti tecnici e visivi sono impressionanti di per sé, è l’aderenza al gameplay originale e l’influenza che definisce il genere di Resident Evil 4 che rendono questo gioco un’esperienza davvero eccezionale.
Fin dall’inizio All’inizio, l’atmosfera opprimente del gioco è palpabile, con cadaveri in decomposizione e viscere mollicce che disseminano il paesaggio. In tutto il remake di Resident Evil 4, gli ambienti sono meravigliosamente grossolani, con un misto di fango e sangue che ricopre le fattorie del villaggio, passerelle di legno scricchiolanti che conducono a un lago infestato da mostri e uno splendido castello con lussuose sale da pranzo e corridoi tortuosi che nascondono tutto una sorta di ghoul striscianti all’interno delle sue ombre. Ogni cambiamento ambientale porta con sé anche un cambiamento di tono, migliorando il senso del ritmo e la varietà del gioco.
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A parte la presentazione, l’altra cosa importante che questo remake di Resident Evil 4 inchioda assolutamente è il gameplay momento per momento. Il remake utilizza un’angolazione della telecamera leggermente più arretrata rispetto alla spalla di Leon rispetto all’originale Resident Evil 4, consentendo ai giocatori di seguire l’azione caotica in modo più chiaro mentre si svolge. Nonostante questo cambiamento, i giocatori hanno ancora la sensazione di essere proprio lì con Leon mentre viaggia attraverso il fango di fattorie contaminate e castelli inquietanti, combattendo contro nemici armati di armi primitive come forconi e motoseghe.
Il combattimento si sente. tattico e duro dappertutto, con l’azione diretta che ha la precedenza sull’orrore. Tuttavia, il remake di Resident Evil 4 è ancora un’esperienza basata sull’orrore, completa di una miriade di salti di paura e momenti di tensione in cui la telecamera occlude i nemici nascosti in agguato nell’oscurità. C’è una sensazione quasi costante di terrore e tensione sia dentro che fuori dal combattimento, e gli incontri sembrano pezzi di scena.
Anche questo psicopatico fa il suo glorioso ritorno.
Oltre alla telecamera più flessibile, il gameplay include anche una manciata di altre modifiche moderne, come il movimento migliorato e una gamma più ampia di attacchi di coltello per aiutare a risparmiare munizioni. Tuttavia, i coltelli si rompono facilmente durante il gioco, il che significa che i giocatori devono essere tattici con il loro utilizzo. L’aggiunta di uccisioni accovacciate e furtive aggiunge un altro livello di strategia al combattimento. I fan di lunga data saranno anche felici di sapere che anche il calcio circolare di Leon fa un gradito ritorno qui.
Tutto questo nasce da un ciclo di gioco davvero elettrizzante. Il più grande risultato del remake di Resident Evil 4 è il modo in cui è in grado di creare un’esperienza interattiva che sembra ugualmente stretta e controllata, ma anche non scritta ed emergente. Il fatto che così tanti momenti del remake sembrino caotici e casuali, ma allo stesso tempo volutamente cinematografici, è una testimonianza del geniale design delle meccaniche di gioco che Capcom ha integrato.
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Nel complesso, il remake di Resident Evil 4 è la prova che anche dopo tutti questi anni e tutte le sue innumerevoli versioni, il gameplay e la presentazione presenti in Resident Evil 4 non hanno ancora Non è stato migliorato all’interno del genere survival horror e questo recente aggiornamento lo evidenzia per un pubblico contemporaneo. Per coloro che non l’hanno mai giocato prima, questa è un’esperienza essenziale che mostra perché Resident Evil 4 è stato il motore principale della rivoluzione dell’azione in terza persona.
Resident Evil 4 Remake – 10/10
Il remake di Resident Evil 4 è stato recensito su PS5 con un codice fornito a FandomWire da Capcom.
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