Con le nomination per gli Academy Awards 2023 nello specchietto retrovisore (dopotutto sono passate diverse ore), possiamo finalmente rispondere alla grande domanda dell’anno: chi vincerà gli Oscar come miglior film e chi dovrebbe vincere?
Certo, abbiamo un mese e mezzo quasi interminabile prima che gli Oscar vadano in onda il 12 marzo 2023, il che significa che in questa data iniziale è la gara di chiunque mentre si sviluppa The Narrative. Diamine, forse James Cameron tira fuori una solida campagna per Avatar: The Way of Water, tirando davvero le corde del cuore vestendosi come un adorabile straccione e cantando”per favore fammi vincere”con un accento britannico. Oppure potremmo scoprire che Tom Cruise non è solo un maniaco drogato di adrenalina, e Top Gun: Maverick si piazza davanti come… Qualcosa di veloce, non mi viene subito in mente niente. Sono sicuro che prima o poi succederà qualcosa.
Comunque, nessuno di questi film vincerà il miglior film agli Oscar del 2023, a meno di una sorta di enorme turbamento (anche se TG:M è almeno un in realtà un bel film). Sono lì solo per attirare gli spettatori alla cerimonia dal vivo, cosa che non faranno perché nessuno guarda più gli spettacoli di premiazione dal vivo. Ma sto divagando. Il punto è che tra i nominati ce ne sono solo pochi veramente degni di quella statua d’oro. A parte Avatar 2: More Avatar e Top Gun: The Third Act of Star Wars, gli altri possibili vincitori sono: Tutto tranquillo sul fronte occidentale, The Banshees of Inisherin, Elvis, Everything Everywhere All at Once, The Fabelmans, Tár, Triangle di tristezza e donne che parlano.
Prima di analizzare chi vincerà e chi dovrebbe vincere, voglio sottolineare ancora una volta che al momento della stesura di questo articolo mancano 47 giorni agli Oscar, ed è un gioco per tutti. Queste previsioni sono probabilmente (sicuramente) sbagliate. Ma volevi saperlo, quindi entriamo nel merito:
Oscars Best Picture Predictions 2023: Who Will Win
Con sorpresa, Morbius, il film di supereroi interpretato da Jared Leto, lo farà vincere il miglior film nonostante sia stato nominato per zero Oscar. Matt Smith ritirerà il premio facendo flessioni senza maglietta sul palco mentre il fantasma di Jack Palance fa il tifo per lui.
…O, più seriamente, il primo favorito è Tutto, ovunque, tutto in una volta. Non solo il film di fantascienza ha ottenuto 11 nomination, più di chiunque altro, ma ha anche ottenuto la vittoria come Miglior film a NBR, AFI MOVIES of the Year, Critics Choice e pareggio a LAFCA.
The i più vicini in termini di nomination all’Oscar sono Banshees of Inisherin e Tutto tranquillo sul fronte occidentale con nove ciascuno, e entrambi potrebbero potenzialmente ottenere la vittoria. Banshees ha vinto il premio per il miglior film (musical/commedia) ai Golden Globe, battendo Everything e dandogli una marcia in più. Nel frattempo, Tutto tranquillo è stato, ehm, tutto tranquillo, anche se quel tipo di spazzata a sorpresa è il genere di cose che Oscar ama. Inoltre, data l’età dell’organo di voto, è plausibile che pensino di aver rinominato il film originale del 1930 e votino a favore.
Il grande punto critico per Tutto, però, è la strana divisione del film ha tra le generazioni. I giovani lo adorano; le persone anziane non lo capiscono. Mentre gli Oscar hanno fatto passi da gigante negli ultimi anni per diversificare il loro organo di voto, è possibile che non sia sufficiente. In tal caso, per lanciare una previsione semi-selvaggia: i Fabelman vinceranno il miglior film. Gli Oscar potrebbero fermarsi a dare a Spielberg il miglior regista per il film e chiamarlo una notte, ma The Fabelmans, un film sul fare film, è esattamente il genere di cose che gli Oscar amano. E con molteplici vittorie tra cui TIFF People’s Choice, AFI Movies of the Year e Golden Globes (drammatico), è del tutto concepibile che il film più personale di Spielberg si aggiudichi il primo premio.
Previsioni Oscar per il miglior film 2023: chi dovrebbe vincere
Tutto, ovunque e in una volta. Nonostante un raccolto sorprendentemente consistente di film, Tutto ha le nomination, la massa critica dietro di esso ed è il film più incredibilmente creativo dell’anno. Rompe ogni convenzione narrativa, ha qualcosa di davvero originale da dire sulle famiglie e sulla condizione umana e, cosa più importante, è l’unico candidato all’Oscar nella storia ad avere un butt plug come principale espediente della trama, oltre a Green Book ovviamente. Tutto merita, beh, tutto, inclusa la vittoria del miglior film agli Oscar.