Jeffrey Dean Morgan potrebbe essere apparso in uno dei film di supereroi più divisivi di tutti i tempi, ovvero Batman v Superman: Dawn of Justice, ma ha anche il suo superpotere quando si tratta di apparire in film e spettacoli nel corso dei decenni-in qualche modo sceglie il meglio del lotto e di solito finisce per rubare il momento, sia come eroe che come cattivo. Per quanto riguarda il suo ruolo di Thomas Wayne in Snyderverse, uno dei fattori che lo rende di fondamentale importanza per la trama è il suo sacrificio che in seguito diventa la chiave per l’origine dell’alter ego di Bruce Wayne, Batman.
Tuttavia, una volta che Flash entra in scena, l’inevitabile paradosso di Flashpoint avvia una reazione a catena, un effetto a catena su eventi e incidenti che cambiano tutto creando percorsi alternativi e nuove linee temporali in cui le persone e le cose non esistono più così come dovrebbe essere.
Jeffrey Dean Morgan in Batman v Superman: Dawn of Justice
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The Flash presenta un potenziale terzo Batman nel DCEU
La tragica storia delle origini di Batman è una storia antica come il tempo, ma quando si arriva al paradosso di Flashpoint, non tutto è come sembra. In un universo influenzato dagli eventi reazionari del paradosso, esiste un Batman la cui identità non è Bruce Wayne ma Thomas Wayne. In quell’universo, è il padre che perde suo figlio e diventa il Caped Crusader ma invece di portare giustizia o speranza alla gente di Gotham, sceglie di punire e torturare perennemente coloro che scelgono il male. Questo Batman è più crudele, più contorto e più oscuro del simbolo rappresentato da Bruce Wayne.
Jeffrey Dean Morgan nei panni di Flashpoint Batman (Concept art)
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Gli ultimi resti del DCEU rappresentati da Flash calpestano il percorso che lo porta attraverso le conseguenze del paradosso di Flashpoint. E come per il paradosso, la linea temporale creata da Flashpoint dovrebbe comprensibilmente avere il pipistrello di Thomas Wayne che sorvola gli Narrows e i vicoli di Gotham City. Un mondo del genere ha fornito alla DC l’opportunità perfetta per eliminare Bruce Wayne dall’equazione introducendo una variante di Thomas Wayne di Jeffrey Dean Morgan nella foto per fungere da Cavaliere Oscuro.
Tuttavia, anche se The Flash procede con la narrazione di Flashpoint, l’assenza di Thomas Wayne rimane l’unica cosa che si distingue tra tutte le versioni viventi e respiranti di Bats per prendere il sopravvento nei rispettivi mondi.
The Flash spiega l’assenza di Thomas Wayne in Flashpoint
Il regista Andy Muschietti, che ha guidato con attenzione e pazienza il veicolo DCEU fino al suo traguardo finale, ha creato quello che molti hanno affermato di essere il migliore film di supereroi di tutti i tempi. Tuttavia, prima che il pubblico e la critica decidano all’unanimità, The Flash sta già aprendo nuove strade allontanandosi dal percorso predeterminato stabilito dai fumetti di Flashpoint. Uno di questi percorsi include l’attesissimo ritorno di Jeffrey Dean Morgan nei panni di Thomas Wayne aka Batman che The Flash non riesce ad adattare dalla narrativa di Flashpoint.
Commentando l’assenza di Morgan dal film, Muschietti ha recentemente dichiarato:
Non volevamo offrire al pubblico un adattamento letterale del fumetto. Penso che sia una delle buone decisioni che abbiamo preso. Se vedi il film, non sai dove sta andando. E per quanto ad alcune persone sarebbe piaciuto vedere quell’adattamento letterale, penso che abbiamo fatto la cosa giusta. Penso che saranno gratificati vedendo che la storia prende un’altra direzione.
Jeffrey Dean Morgan
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Mentre The Flash volge al termine la saga di SnyderVerse, si può solo esitare e chiedersi il numero di opportunità mancate e storie che avrebbero potuto essere plasmate e modellato dagli eventi di Flashpoint. La guerra tra Amazzoni e Atlantidei che decima più di metà dell’Europa, l’identità alterata del Joker nei panni di Martha Wayne che impazzisce dopo aver sperimentato la perdita di suo figlio, e l’esistenza di un Superman che è sempre stato un topo da laboratorio e mai il L’uomo di domani: tutti questi elementi costituiscono frammenti della realtà di Flashpoint.
Sfortunatamente, mentre i mondi si scontrano e le realtà vengono alterate, Thomas Wayne rimane fermamente assente nei panni del crociato di quella realtà mentre Michael Keaton assume il ruolo di Batman appartenente alla Terra-789. L’assenza poi deruba i fan anche di una potenziale riunione anticipata di Bruce Wayne con suo padre, un espediente della trama che avrebbe potuto servire come addio emotivo all’ormai ex SnyderVerse.
The Flash debutta nei cinema di tutto il mondo il 16 giugno 2023.
Fonte: Intrattenimento Stasera