I Guardiani della Galassia di James Gunn vol. 3 sta per partire eppure non siamo pronti a lasciarlo andare. Il 32esimo film del Marvel Cinematic Universe ha dato al suo pubblico solo un assaggio di ciò che verrà e anche il breve trailer ci porta in un viaggio che va dalla gioia euforica alla nostalgia vendicativa e dalle risate alla tremenda tristezza. E solo nelle mani del regista dei Guardiani è possibile che la loro storia finale sia realizzata in questo modo.

Guardiani della Galassia Vol. 3 (2023)

Leggi anche: Guardiani della Galassia Vol 3 Scene dopo i titoli di coda: James Gunn sta tramando il debutto di un grande eroe Marvel per Avengers: Kang Dynasty

James Gunn Wrings His Galaxy Dry of Tears

Sin dall’inizio, la trilogia si è diretta verso una risoluzione dell’orribile e tragico passato del Rocket. E per un regista essere così equilibrato da sapere dove la sua storia trova la sua conclusione dieci anni prima della sua esecuzione è davvero degno di guidare uno dei più grandi franchise (Guardiani della Galassia) all’interno del più grande franchise cinematografico (il Marvel Cinematic Universo). E nei momenti che si sommano alla grande tribuna finale, James Gunn non ha altro che elogi per la sua esperienza con la Marvel e per la famiglia che ha trovato lì.

“Ho imparato così tanto. Il mio film prima di Guardians è costato 3 milioni di dollari. Ho imparato molto sul processo di narrazione. Ho imparato molto sul lavorare in un universo connesso. E ho imparato molto sul lavorare sodo su film che forse funzionano bene, o forse non funzionano così bene, e sul cercare di migliorarli in post-produzione.”

Il volume 3 porta Adam Stregone nella mischia

Leggi anche:”Oh mio Dio, è stato emozionante”: Avengers: Endgame Star ha pianto dopo aver visto l’ultimo film di James Gunn Guardiani della Galassia Vol 3

Nella sua magistrale narrazione, James Gunn trova un veemente bisogno di portare il suo pubblico sull’orlo di un esaurimento nervoso con l’enorme quantità di umorismo, gioia, innocenza, grandezza, speranza e catarsi che è contenuta nelle sue trame e nei suoi archi di personaggi. Il pubblico si aspetta lo stesso da Guardiani della Galassia Vol. 3, che è anche l’ultima resistenza del cast di Gunn e dei Guardiani nell’universo cinematografico e il loro ultimo inchino alla Marvel.

I Guardiani tirano fuori la tristezza in tutti noi

La storia potrebbe non essere noto a tutti tranne che alla saga del licenziamento di James Gunn e allo shock veemente che ha attraversato i nervi dell’intera produzione, del cast e dei dirigenti della Marvel, incluso il presidente dello studio Kevin Feige, è una storia raccapricciante. I giorni in cui sono descritti in dettaglio da vari resoconti sembrano le conseguenze immediate di uno scenario apocalittico in casa Marvel. Ciò che è seguito subito dopo è stato un movimento interno, una ribellione e una dimostrazione di amicizia, sacrificio, lealtà in tempi di difficoltà e amore completo e genuino.

James Gunn e Chris Pratt hanno offerto un commosso addio

Leggi anche:”Non mi conosci?!”: James Gunn ha ignorato il capo di Kevin Feige durante le riprese del suo ultimo film della serie GotG Vol 3

Mi piace la storia degli stessi Guardiani che sono stati riuniti sotto lo stesso tetto dall’occhio attento di James Gunn, gli sforzi del cast per reintegrare il regista sono degni di essere tradotti in un film. E come tale, una famiglia ritrovata-così unita dall’amore e dalla lealtà reciproca-nel loro viaggio finale dà il massimo per portare a termine la loro saga. Un ultimo evviva, un’ultima volta con sentimento e, come ritiene Rocket, un’ultima volta, nel cielo meraviglioso e per sempre.

Guardiani della Galassia Vol. 3 sarà presentato in anteprima il 5 maggio 2023.

Fonte: The Hollywood Reporter