Il film del 1994 di Melanie Lynskey e Kate Winslet del regista e autore, Peter Jackson, rifletteva in più di un modo la vera storia dei soggetti che erano stati scelti per interpretare in Heavenly Creatures. 30 anni dopo, entrambi gli attori sono ora pienamente formulati a pieno titolo, con una filmografia da cui la maggior parte sarebbe intimidita e dalla quale la maggior parte sarebbe rimasta colpita, e che sta scontando successi successivi al botteghino, sia in un’epopea di James Cameron o attraverso uno dei migliori adattamenti live-action che esistono in televisione fino ad oggi.
Creature celesti (1994)
Leggi anche:”Ho davvero bisogno di incontrarla”: James Cameron rivela perché ha scelto Kate Winslet per uno dei i ruoli più importanti della sua carriera in Titanic
Melanie Lynskey riflette sulla separazione da Kate Winslet
Nel 1994 è stato presentato in anteprima un film che non solo ha visto il debutto di Kate Winslet e una giovane Melanie Lynskey, ma ha anche vinto una nomination all’Oscar per la sua sceneggiatura. Il film, inoltre, ha continuato a rompere le barriere attraverso la sua storia di formazione che ha ridefinito l’amore e il peso delle amicizie adolescenziali che spesso rasentano l’ossessione. Il film Heavenly Creatures ha esplorato la relazione intensa e ultraterrena di due ragazze adolescenti nella Nuova Zelanda degli anni’50, che si è conclusa con l’omicidio di una delle madri delle ragazze dopo che i genitori hanno tentato di separarle l’una dall’altra.
Il l’improbabile amicizia che si è formata tra Melanie Lynskey e Kate Winslet durante il loro periodo nel film di Peter Jackson del’94 è stata, in un certo senso, anche ultraterrena. Con il tempo, la relazione che è culminata nelle ore condivise sul set tra la coppia allora relativamente sconosciuta è terminata bruscamente come era iniziata. Lynskey ha recentemente affermato che lei e Kate Winslet si sono allontanate “è stato più straziante di alcune rotture che ho avuto. È stato così doloroso…”
Melanie Lynskey
Leggi anche: “Perché onestamente, f—k that”: La star di The Last of Us Melanie Lynskey applaude di nuovo ai puristi del gioco dopo che l’adattamento della HBO si discosta notevolmente dall’originale Storia per presentare il suo sinistro personaggio criminale di guerra
Ma poiché l’attrice ricorda i turbolenti anni’90 e il modo in cui ha optato per film più indipendenti-un percorso di recitazione completamente diverso da quello più mainstream e ad alto budget di Winslet, successi di critica e commerciali-Melanie Lynskey riconosce che la loro separazione potrebbe essere stata il risultato di come Winslet”è diventata una gigantesca star del cinema e non ha avuto molto tempo”. Ora, quasi 3 decenni dopo, la storia acquista un tono inquietante, se non tragico, di quanto velocemente le relazioni si disintegrano sotto l’esposizione dei media e della fama di Hollywood.
Kate Winslet ha continuato a recitare in Titanic, il suo grande successo definitivo, ha sposato l’iconico regista James Cameron ed è diventata la beniamina di Hollywood, mentre Melanie Lynskey ha forgiato un percorso più umile per se stessa attraverso film indipendenti e un’apparizione mainstream in Two and a Half Men prima di passare a progetti più grandi. Il suo ultimo progetto riguardava la serie acclamata dalla critica, The Last of Us, che presentava una breve, anche se impressionante, apparizione dell’attrice nei panni di Kathleen, un signore della guerra post-apocalittico assetato di sangue.
Heavenly Creatures: A Time-Capsule of Haunting Friendships
Mentre Heavenly Creatures si avvicina al suo 30° anniversario, i fan guardano indietro alla storia che ha cambiato emozioni e prospettive, lasciando più cicatrici di quelle giustificate da un dramma poliziesco biografico di formazione incentrato su due ragazze adolescenti. La storia inquietante e raccapricciante del caso Parker-Hulme ha scioccato gli abitanti di Christchurch dopo il I quindicenni e i sedicenni sono stati accusati di omicidio premeditato, un risultato estremo che derivava dalle radici semplicistiche di un’amicizia profondamente co-dipendente.
L’amicizia tra Pauline Parker e Juliet Hulme non poteva essere classificata nelle definizioni presentato dalla società. Gli adolescenti, plasmati dalla tragedia dell’afflizione infantile, sono stati plasmati da un interesse condiviso più forte per il mondo della creatività. Una ricerca approfondita sull’argomento postula quindi: “Pauline e Juliet sono diventate inseparabili, trascorrendo ore a scrivere storie, libri e opere teatrali, inventando vite fantastiche e sviluppando la propria religione personale, codice morale e versione del paradiso, che hanno chiamato Il quarto mondo.”
Melanie Lynskey e Kate Winslet nei panni di Pauline Parker e Juliet Hulme
Leggi anche: 15 film basati su storie di vita reale che erano così incasinati
Negli anni’50, il legame tra le due ragazze ha risuonato negativamente dopo che la loro crescente ossessione l’una per l’altra e l’intensità della loro relazione hanno turbato i genitori. Pauline Parker è stata portata da uno psichiatra che ha ritenuto omosessuale la sua relazione con Juliet Hulme, un termine che all’epoca era associato alla malattia mentale. Dopo essere state allontanate l’una dall’altra, le ragazze avrebbero escogitato un piano per restare insieme incentrato sull’uccisione della madre di Parker, soprattutto perché Juliet Hulme veniva spedita dall’altra parte del mondo lontano da Parker.
Indagine su Parker il raccapricciante omicidio, che in un primo momento hanno cercato di parare come una morte accidentale, alla fine ha riconosciuto le ragazze colpevoli del crimine e sono state accusate di cinque anni di carcere. Entrambe le ragazze hanno affermato, durante il clamoroso processo, che le leggi del mondo naturale non si applicavano a loro in quanto creature celesti del quarto mondo. Cinque anni dopo, Pauline Parker si stabilì in una vita tranquilla in un allevamento di pecore. Juliet Hulme è scomparsa dagli occhi del pubblico, ben fino al film del 1994, quando un dipanarsi di eventi ha portato alla luce l’identità della scrittrice poliziesca più venduta, Anne Perry, nei panni di Juliet Hulme che opera sotto uno pseudonimo.
Fonte: Varietà