Ogni generazione pensa che il decennio in cui sono cresciuti sia stato il momento migliore per essere bambini. Gli occhiali rosa della nostalgia tendono a funzionare in questo modo, e io non sono diverso. Avendo trascorso gli anni più impressionanti della mia giovinezza negli anni’90, sostengo fermamente quel decennio come il momento culminante dell’intrattenimento per bambini. Crescere negli anni’90 significava guardare la scaletta del TGIF, i cartoni animati del sabato mattina e i film originali di Disney Channel. Chang Can Dunk, un nuovo film originale Disney+ in uscita sul servizio di streaming il 10 marzo, canalizza quegli eventi cinematografici mensili degli anni’90 in un modo sorprendentemente efficace.

The Plot

Chang (Bloom Li) è un tipico studente liceale alle prese con gli ostacoli e le tribolazioni standard dell’adolescenza. È goffo con le ragazze, soffre di scarsa autostima e vuole disperatamente essere notato. Ha abilità sul campo da basket, ma sembra che non riesca a sfuggire all’ombra del fuoriclasse della squadra, Matt (Chase Liefeld). Nel disperato tentativo di impressionare i suoi coetanei, Chang scommette con Matt che può imparare a schiacciare una palla da basket prima della fine della stagione. Chang scommette la sua carta Pokémon più preziosa (anch’essa estremamente anni’90)-del valore di tremila dollari-contro Matt nella scommessa; tuttavia, Chang si rende presto conto che rischia di perdere molto di più della sua prima edizione, il Charizard senza ombre.

Bloom Li (a sinistra) e Chase Liefeld (a destra) in Chang Can Dunk

The Critique

Chang Can Dunk concentra l’intera trama attorno a un evento apparentemente minore. Il fatto che uno studente delle superiori possa o meno imparare a schiacciare un pallone da basket entro la fine di una stagione non è esattamente una premessa ad alto rischio; tuttavia, è quella semplicità che rende il film così rinfrescante e piacevole da guardare. È una storia di personaggi ordinari che incontrano dilemmi realistici e riconoscono che qualsiasi problema può essere significativo e cambiare la vita di un adolescente che frequenta le superiori.

È Disney e, nel tradizionale stile Disney, ci sono momenti significativi e messaggi di grande impatto nel cuore di Chang Can Dunk. Il modo in cui questi messaggi vengono consegnati non è sempre grazioso e, per la maggior parte, è una ricostruzione dello stesso terreno che la Disney ha coperto per anni. Vediamo la strada rocciosa che spiana la ricerca della popolarità, l’impatto dell’autostima danneggiata e apprendiamo il significato dell’accettazione. Sebbene sia spesso goffo nella sua rappresentazione, non c’è mai un momento sbagliato per insegnare ai giovani l’importanza dell’autostima.

Chang Can Dunk riesce a condividere i suoi messaggi senza mai sentirsi come se stesse predicando al suo pubblico. La morale della storia non è mai forzata, ma invece si dipana naturalmente attraverso la scrittura del film. Ad esempio, l’inclusione è importante; tuttavia, il film non forza mai l’argomento della razza nella discussione, ma invece fa la sua argomentazione permettendo alla storia di incentrarsi su un cast eterogeneo di personaggi con background diversi.

‘Chang Can Dunk’è un ritorno all’era dei @DisneyChannel film originali degli anni’90. Colpisce abbastanza ritmi da grattare quel prurito nostalgico mentre inserisce abbastanza idee originali per sentirsi moderno e fresco. #streaming su @DisneyPlus 10 marzo. pic.twitter.com/EX4exDMUxo

— Joshua Ryan (@MrMovieGuy86) 7 marzo 2023

Paragrafo

In conclusione

Chang Can Dunk è forse il film originale Disney+ perfetto. Ciò non significa che sia un film perfetto, tutt’altro. Ma è un perfetto esempio del contenuto che dovrebbe essere presentato in anteprima sul servizio di streaming. È una storia divertente, comica e riconoscibile con una semplicità rinfrescante che è mancata nei film negli ultimi anni. E, cosa importante, è un film che le famiglie possono godersi insieme.

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