A partire dal 2023, il mondo di DC che conoscevamo non esiste più dopo che James Gunn ha riscritto la storia con precisi tratti magistrali della sua penna. E proprio mentre il fandom ha iniziato a fare i conti con l’ordine nato dal caos, le prove si trovano tra incontri casuali sui social media in cui il ticchettio dei tasti genera abbastanza slancio da far girare il fandom in una vertigine. David Ayer è stato l’epicentro di questo recente sviluppo e il pettegolezzo ha iniziato a funzionare a pieno regime dopo che ha versato gas sulla torcia già accesa che il fandom ha tenuto accesa per Suicide Squad Director’s Cut.
Suicide Squad (2016)
Leggi anche: Suicide Squad: perché rilasciare Ayer Cut è una cattiva idea
David Ayer ravviva l’interesse del fandom per Suicide Squad
A Twitter lo scambio del 22 novembre 2022 ha dato origine a un commento tempestivo sul fuoco che indica in poche parole che un rilascio di Ayer Cut potrebbe effettivamente essere possibile in un futuro molto prossimo. Il rapporto formativamente caloroso tra David Ayer e James Gunn ha ulteriormente aumentato le speculazioni dei fan sul fatto che i due abbiano raggiunto un accordo sulla visione non realizzata del primo dai set del suo film del 2016.
È sempre stato un bravo tipo. È stato incredibilmente rispettoso con me. Per quanto riguarda il mio taglio, certo che lo voglio vedere. E credo che ci sia una vera possibilità. Semplicemente non sarà domani. https://t.co/Oqco9wGsia
— David Ayer (@DavidAyerMovies) 22 novembre 2022
Il tweet sarebbe stato proprio questo-un regista che manteneva vivo il suo sogno con la mera forza di volontà-ma è stata la risposta di Gunn a questo particolare thread che ha fatto girare le voci.
Secondo cosa David ha detto di lui, sia all’interno che all’esterno di Twitter (sì, comunichiamo al di fuori di Twitter – che ci crediate o no, il nostro DNA non inizia con una @).
— James Gunn (@JamesGunn) 22 novembre 2022
Il i rapporti che circondano questo scambio pubblico di parole e la promessa di una nuova era hanno ora rinvigorito l’interesse dei fan nel loro desiderio di assistere alla visione pienamente realizzata di David Ayer sullo schermo. Anche la rinascita delle voci su Ayer’s Cut ha raggiunto l’apice nel 2022, quando il regista ha pubblicato una breve clip con sangue incontrollato e violenza scatenata sullo schermo perpetrata dagli scagnozzi del Joker.
La clip non solo ha ripristinato la convinzione che la produzione ha redatto gran parte del capolavoro cinematografico originale mentre usciva dal negozio del montatore e che il Director’s Cut, se e quando verrà pubblicato, getterà un’ombra spaventosa sulla sua precedente versione poco brillante.
Can Suicide Squad Ayer’s Cut Vuoi riscattare il film originale?
Gli indisciplinati antieroi di Suicide Squad
Leggi anche: Rilascio La campagna di Ayer Cut prende vapore dopo che un filmato mai visto prima di Suicide Squad mostra un attacco viscerale sulla scena di Arkham
Per quasi tutto il tempo in cui il film è esistito, è stato oggetto di scherno e scherno per ragioni che più di una conta. Ma una delle cause principali dietro le incessanti critiche dei fan è il potenziale abusato di tali potenti e magnifici antieroi e cattivi nel film. La visione di David Ayer coincideva perfettamente con quella del suo contemporaneo DC, Zack Snyder, in quanto la trama e la cinematografia erano racchiuse nella brutalità e nella follia, e il regista apprezzava la sua storia creata dai macabri incubi dei fumetti DC.
Anche se il potenziale era tutto alla portata di Ayer, la storia era in qualche modo fuori luogo nella sua grandezza e la trama sembrava incompleta nella sua finalità. Ogni sottogenere all’interno di Suicide Squad avrebbe potuto portare più spin-off (proprio come ha fatto James Gunn con Peacemaker) ma l’esecuzione della sceneggiatura mancava degli elementi fondamentali necessari: l’arco di Joker x Harley, la caratterizzazione del Principe Clown, un’Incantatrice mal realizzata.
Il Joker di Jared Leto
Leggi anche: Secondo quanto riferito, Zack Snyder ha dato a David Ayer idee per allineare il taglio del regista di Suicide Squad per diventare coerente con il DCEU più grande
Ma tutte le preoccupazioni da parte del fandom DC sono svanite nel momento in cui Ayer, seguendo le orme di Snyder, ha rivelato che la sua visione del film non corrispondeva a quella eseguita sui grandi schermi. La maggior parte di ciò che voleva mettere insieme è stato lasciato sul pavimento della sala di montaggio e il Director’s Cut offre una storia molto diversa da quella che veniva rappresentata attualmente. Da allora, DC è stata afflitta e perseguitata da proteste di massa e richieste che ora hanno portato al famigerato movimento noto come #ReleasetheAyerCut.
Fonte: Twitter | David Ayer