È stato annunciato che Guardiani della Galassia Vol. 3 sarà l’ultima puntata dei Guardiani di James Gunn e fungerà da esordio per Dave Bautista del. Ma questa non è l’unica uscita che il pubblico dovrebbe aspettarsi poiché l’intera iterazione attuale del team di supereroi che abbiamo imparato a conoscere e ad amare sin dal loro debutto nella Fase Due si congederà come Guardiani di questa galassia.

Guardiani della Galassia Vol. 3 (2023)

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Quindi, dopo il trailer straziante ma salutare, rimane un ovvio dubbio su cosa accadrà ai personaggi dell’attuale gruppo e su dove saranno dopo la loro ultima grande avventura.

Guardiani della Galassia vol. 3 Stuzzica morti multiple

L’intenzione di James Gunn era quella di fare le cose in grande. Era anche sua intenzione immergersi nel tragico retroscena di Rocket Raccoon sin dal debutto del primo film dei Guardiani. E visto il trailer di Guardiani della Galassia Vol. 3 ha dimostrato che Gunn mantiene la sua promessa, diventa imperativo che metta insieme una storia di tale portata epica che l’uscita sia grandiosa e straordinaria come giustamente merita una squadra come i Guardiani. Ma la storia e l’esperienza impongono che una storia sia memorabile solo quanto la grandezza della tragedia che mostra.

Dave Bautista depone le armi dopo GotG vol. 3

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Il recente Guardiani della Galassia Vol. 3 il trailer ha fatto radicare diverse teorie nella percezione del fandom, una di queste è la morte di Drax il Distruttore. Interpretato da Dave Bautista, l’uscita dichiarata dell’attore da è un indizio definitivo che a Drax sarebbe stato finalmente concesso il desiderio di ricongiungersi con la famiglia che ha pianto sin dal suo arrivo al. Una scena del trailer, inoltre, mostra un Drax gravemente ferito che potrebbe anche suggerire la sua morte, ma è dubbio che Gunn avrebbe rovinato un tale punto della trama nel primo trailer del film stesso.

Essere un maestro del classico direzione sbagliata, la Marvel ha perfezionato l’arte di lanciare più uova di Pasqua che sfuggono allo sguardo scrutatore anche dei migliori critici, revisori e teorici della rottura del trailer. Pertanto, la ferita di Drax e l’urlo raccapricciante a cui assistiamo da Star-Lord possono essere indicativi del destino di un personaggio separato che è chiaramente definitivo nella sua fine.

La fine dei Guardiani della Galassia Come Lo sappiamo

Guardiani della Galassia Vol. 3 mira a porre fine alla storia di Rocket

L’attuale teoria sulla vite è che i personaggi diversi da Drax siano diretti verso il loro giro finale di eroiche disavventure. E tutte le dita puntano verso Rocket Raccoon. L’inclusione di una sbirciatina curata e personalizzata nel passato e l’origine di Rocket, che era stata solo accennata ma mai rivelata, è uno stratagemma caratteristico utilizzato per costruire la simpatia del pubblico e la connessione con un personaggio prima della sua morte definitiva, quindi rendendolo ancora più doloroso nel suo impatto duraturo.

Il trailer supporta chiaramente questa teoria quando svela il destino del Rocket con due scene principali. La natura primaria del personaggio sin dal suo avvento è stata quella di scappare sempre dal pericolo. Ma a quanto pare, ha”smesso di correre”e afferma”voleremo via tutti insieme”come addio. Affrontare una battaglia frontalmente è stata una caratteristica rara di Rocket, che si vede solo negli inevitabili scontri finali. E considerando che il mercenario riformato ha attraversato l’universo post-Blip da solo senza i Guardiani, il tempo che ha impiegato per elaborare il lutto forse gli ha anche dato il tempo di capire che l’amore che nutre per la sua famiglia adottiva merita la sua vita e sacrificio.

James Gunn promette uno sguardo alla storia di Rocket

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Inoltre, la scena che mostra Star-Lord e Groot che sparano a volontà replica la classica mossa back-to-back mostrata solo prima tra Rocket e Groot (l’Infinity War Winter Soldier scena nonostante). Groot in questa scena era arrabbiato. Groot in questa scena prende posizione che sembra quasi indicativa di vendetta. E in questa scena, Groot dice qualcosa che era stato detto solo una volta, prima del suo sacrificio alla fine di Guardiani della Galassia Vol. 1 —”Noi siamo Groot”. Ed è stato ampiamente stabilito che Rocket e Groot sono stati inseparabili per l’intera durata della loro permanenza a.

James Gunn chiaramente non se la caverà con calma nel suo gran finale. Se l’attuale versione dei Guardiani intende chiudere qui il suo capitolo, il loro addio dovrà essere epico nella sua proporzione. Si prevede quindi che Guardians of the Galaxy Vol. 3 sarà un vero capolavoro nato dalla mente del visionario che è stato capace di vedere il potenziale in una squadra disordinata di individui senza speranza e rendere la loro storia una delle migliori dell’intero canone.

Guardiani del Galassia vol. 3 anteprime il 5 maggio 2023.

Fonte: Twitter