Per il suo undicesimo speciale, il ventriloquo Jeff Dunham è tornato non solo al Comedy Central ma anche al Warner Theatre di Washington, D.C., dove Dunham ha girato il suo secondo speciale comico 15 anni fa (Spark of Insanity) che lo ha portato alla fama mondiale. Esibendosi a Washington, puoi immergerti nell’atmosfera politica della folla della Beltway della nazione o evitarla completamente. Dunham ha scelto di appoggiarsi a questo.

The Gist: Dunham si classifica come l’attore comico più popolare su Comedy Central, con il canale via cavo di proprietà della Paramount che riporta che il ventriloquo detiene gli otto più speciali guardati nella loro storia. Anche il suo speciale della NBC in prima serata, Unhinged in Hollywood di Jeff Dunham, è classificato come lo speciale più popolare di Comedy Central del 2015 grazie alle successive trasmissioni lì.

Non c’è da stupirsi che si sia lasciato alle spalle il gigante Netflix dopo due uscite nel 2017 e nel 2019 Dal momento che il suo ritorno a Comedy Central nel 2020 è avvenuto in modo estemporaneo, con la pandemia che lo ha spinto a esibirsi in un set improvvisato all’aperto e socialmente distante, questa nuova ora funge davvero da vero ritorno a casa di Dunham sulla rete. Si è anche esibito in questa stagione in The Masked Singer della FOX come Pi-Rat per aiutarlo a promuoverlo.

Gli spettatori e i fan vedranno Dunham introdurre un nuovo personaggio, riutilizzare due personaggi famosi e, come si addice a qualsiasi comico famoso oggi, qualche parola sulla”cultura dell’annullamento”.

Quali speciali comici ti ricorderanno?: È Jeff Dunham! È un famoso ventriloquo. Anche se in qualche modo non conosci Dunham, hai visto altri ventriloqui in TV, anche in TV dato che saltano sempre fuori e talvolta vincono America’s Got Talent.

Battute memorabili: Il compagno più vecchio e più longevo di Dunham, Walter, si presenta per primo, solo che ora il vecchio burbero sta impersonando il presidente Joe Biden.

Poi arriva Bubba J, in un segmento con accompagnamento di pianoforte chiamato”Drinkin’e Thinkin'”, che ricorda molto da vicino una versione più superficiale di”Deep Thoughts”.

Dunham presenta”il nuovo ragazzo”, Url (suona come Earl), un ragazzo che tiene il telefono nella tasca mani, pollici che giocherellano o digitano, auricolari sempre dentro, vive con i suoi genitori e non ha intenzione di trovare un lavoro vero e proprio in qualunque momento presto. Quando Dunham si chiede come Url possa sostenere uno stile di vita del genere, Url reagisce, chiedendo esattamente cosa fa Dunham per vivere. Dunham:”Cosa pensi che sia?”Url:”Il tuo intervento”.

Ultimo ma non meno importante, siamo trattati con un’altra dose sia di Peanut che di José Jalapeño su un bastoncino. Tranne che Peanut ora lavora come capo delle risorse umane, qui per rimproverare Dunham. Come mai?”Bene, siamo costretti a raccontare barzellette che potrebbero essere considerate offensive, razziste, omofobe e persino anti-viola.”

La nostra opinione: Quindi Dunham non solo ha sentito critiche nei confronti il suo atto, ma qui sta anche tentando sia di affrontarlo che di scongiurarlo al passo, così tutti coloro che amano il suo atto possono continuare a vivere, ridere e amarlo. Anche all’inizio, Dunham vuole che i suoi fan sappiano che non è preoccupato di essere cancellato,”qualunque cosa significhi”, aggiungendo:”Beh, indovina un po’? Non mi interessa.”Tutto ciò che gli interessa è se ti presenti e ridi o no. Sta giocando con le persone che lo pagano. O predicare al suo coro. Se non ci sei dentro? Se sei offeso? Dunham è schietto.”Aspetto. Se racconti una barzelletta a 100 persone e due di quelle persone si offendono, di chi è il problema? Non il 98. Sono le due teste di ossa che non hanno il senso dell’umorismo che stanno facendo del loro meglio per rovinare tutto per il resto di noi.

Ora non sono una stupida, perché capisco quello che sta facendo e non pretendo di essere offeso per me stesso o per conto di qualcun altro. Voglio mettere le cose in chiaro.

C’è un meme popolare di lunga data sull’app degli uccelli e altrove sulle note di”i conservatori stanno migliorando nella commedia e sta innervosendo i mancini”. Nonostante Dunham mi abbia detto la scorsa settimana che sta solo prendendo in giro chi è al potere, le sue battute rivelano che la sua sensibilità è impenitentemente conservatrice o repubblicana in termini di chi sta prendendo di mira. Gli è permesso sostenere il suo caso, indipendentemente dal fatto che voglia o meno mantenere le sue parole o passare la responsabilità ai suoi manichini. Quando guardi le sue scelte, è una scala mobile in termini di chi sono per alcune di queste battute, esattamente.

Anche se i democratici registrati potrebbero non trovare nulla di divertente in Walter come Biden, probabilmente capiscono ancora cosa c’è di divertente nell’invecchiamento e nel declino delle facoltà dell’attuale presidente (vedi: Reagan scherza negli anni’80). Parlando di Hunter Biden, però, evitando i ragazzi di Trump, o scherzando sull’aspetto di Nancy Pelosi, o suggerendo “non vivrai così a lungo essendo un ex amico dei Clinton”, tutte quelle battute finiscono solo per un lato di la navata politica partigiana. Quando Jose suggerisce:”Sono venuto qui su un autobus da Martha’s Vineyard”, quella battuta suscita una grande risata nella stanza. A spese di chi? Non i governatori repubblicani della Florida o del Texas dietro quell’esca e cambia, questo è certo. Se vuoi essere politico, va bene, ammettilo. Ma se l’ennesimo boomer conservatore fa una battuta sul trofeo di partecipazione senza rivolgersi agli elefanti nella stanza che sono conservatori che sventolano le proprie bandiere come trofei di partecipazione, per così dire, voglio dire, semplicemente. Sigh.

Le battute sui trans sono un’altra cosa. Non risultano tanto odiosi quanto irrispettosi o confusi. Perché Joes si identifica come un sottaceto? Perché è un frutto particolarmente basso?! Perché Url suggerisce che è così facile per Dunham o per chiunque altro cambiare pronome ed entrare nel bagno di una donna? Sta giocando con la paura, che è il punto in cui la transfobia si prosciuga.

Avere Peanut come critico surrogato come capo delle risorse umane (anche se Dunham deve ricordare a Peanut che i manichini non sono umani) è un inizio , almeno riconoscendo che sta oltrepassando i confini e se ne assume la responsabilità come voce dietro i manichini a volte offensivi.

Il nostro appello: SALTA. A questo punto, però, non importa davvero quello che dico. Come Dunham ha detto a Decider, parte del motivo per cui ha lasciato Netflix per tornare a Comedy Central è stato perché”non mi vedrai mai su Netflix a meno che tu non lo cerchi tu stesso”. Su Comedy Central (e su Paramount+ tra qualche mese), il pubblico di Dunham lo troverà sempre.

Sean L. McCarthy lavora al ritmo della commedia per il suo giornale digitale, Il fumetto del fumetto; prima ancora, per i giornali veri e propri. Con sede a New York ma viaggerà ovunque per lo scoop: gelati o notizie. Twitta anche @thecomicscomic”>@thecomicscomic e podcast di episodi di mezz’ora con comici che rivelano storie sulle origini: Il fumetto del fumetto presenta prima le ultime cose.