Giù per terra con Zac Efron è tornato per la stagione 2 e, proprio come il nostro pianeta, l’ospite di viaggio sta diventando sempre più caldo.

Non è un segreto che Efron abbia regnato come un rubacuori di Hollywood negli ultimi due decenni. Ci ha fatto una serenata nei film di High School Musical, Hairspray e The Greatest Showman. Ha acceso il fascino negli adattamenti romantici da libro a schermo di Charlie St. Cloud e The Lucky One. Si è spogliato come Matt Brody in Baywatch. E più recentemente, ha sfoggiato un sexy”stache”in The Greatest Beer Run Ever. Ma il ruolo più interessante dell’attore fino ad oggi è senza dubbio il co-hosting della serie di viaggi originale di Netflix, Down to Earth.

La serie, che ha debuttato a luglio 2020, ha rapidamente conquistato il primo posto nella mia lista delle abbuffate pandemiche più rilassanti. I primi otto episodi seguono Efron e l’esperto di benessere Darin Olien mentre viaggiano per il mondo per evidenziare e conoscere stili di vita sani, sostenibili e sottovalutati. Vengono istruiti sulle energie rinnovabili in Islanda, si recano a Parigi per assaggiare l’acqua del rubinetto, visitano un rifugio per la fauna selvatica in Costa Rica, assistono ai soccorsi per gli uragani a Porto Rico e intraprendono una serie di altre avventure mirate. Dopo che Efron è stato costretto alla quarantena in Australia all’inizio del COVID-19, si è innamorato della terra e ha invitato Olien e la troupe a girare, ed è così che la seconda stagione è diventata Down to Earth: Down Under.

Il secondo lotto di otto episodi, uscito su Netflix l’11 novembre, è stato girato esclusivamente in Australia. L’affascinante duo può essere visto imparare a conoscere le terre protette, prendere parte a cerimonie culturali sacre, parlare di agricoltura rigenerativa e fare snorkeling lungo la splendida Grande Barriera Corallina. L’eccitazione e l’amore per l’avventura di Efron sono tornati in pieno vigore e il fatto che non si avvicini mai alla serie come esperto rende la sua presenza ancora più rinfrescante e riconoscibile. È chiaro che l’attore è lì per ascoltare, imparare, aumentare la consapevolezza e dedicare il suo tempo prezioso per ispirare gli spettatori a non dare questo mondo per scontato. E questo, amici miei, è incredibilmente sexy.

In Down to Earth, gli occhi scintillanti, il sorriso dolce e il corpo bollente di Efron sono presenti ovunque, ma la sua intelligenza emotiva, empatia, passione e desiderio genuino migliorare se stesso e il pianeta sono ciò che lo rende un ospite così accattivante. Guardare Efron impegnarsi in conversazioni significative con gente del posto ed esperti, godere del puro potere della connessione umana e porre domande di follow-up coinvolgenti conferisce alla serie ulteriori livelli di profondità. Vedere il duo legarsi con la fauna selvatica e fare il possibile per trattare il loro equipaggio (che include il fratello di Efron nella vita reale, Dylan) come la famiglia scalda il cuore. E il fatto che la personalità di Efron risplenda in ogni singola scena, sia che stia mangiando un pasto delizioso, lasciando cadere riferimenti alla cultura pop nerd o indossando pantaloni e scarpe bianche per sporcarsi e sporcarsi, è un grande vantaggio.

La serie è un balsamo calmante che è in parti uguali ispiratore ed educativo. Ma non solo apre gli occhi su diversi stili di vita e sottolinea l’urgenza di agire per creare un cambiamento positivo, ma ci ricorda che prendersi cura del pianeta è super sexy. Efron ha interpretato la sua giusta quota di ruoli da sogno nel corso degli anni, ma nessuno è paragonabile a vederlo vivere la vita senza copione con un immenso senso di scopo, coscienza sociale e un desiderio di imparare e avere un impatto. Down to Earth è una gemma inaspettata di una serie che mostra Efron sotto una nuova luce, aumenta la consapevolezza cruciale sulle questioni ambientali e, per dirla semplicemente, è importante.

Down to Earth With Zac Efron: Down Under è ora in streaming su Netflix.