Marvel Studios è uno dei franchise di supereroi più grandi e famosi in tutto il mondo con alcuni dei suoi film sono nell’elenco dei film con il maggior incasso mai realizzato. Tuttavia, ci sono alcuni critici e registi che sembrano ancora non amare fortemente la Marvel e hanno affermato che non assocerebbero mai i loro nomi al franchise in alcun modo.
Quentin Tarantino
Alcuni dei registi più stimati, dei Quei bravi ragazzi dal regista Martin Scorsese a James Cameron di Avatar, tutti sembrano essere contrari a tutto ciò che la Marvel rappresenta. E sembra che il regista dell’iconico film del 1994, Pulp Fiction, Quentin Tarantino, si sia recentemente unito all’unità di coloro che non sono rimasti impressionati dalla società di intrattenimento da miliardi di dollari.
Quentin Tarantino afferma che non avrebbe mai diretto un film Marvel
Famoso regista e attore popolare, Quentin Tarantino è una figura molto riconosciuta a Hollywood, soprattutto per aver diretto alcuni dei film più classici di tutti i tempi come Kill Bill, Django Unchained e Inglorious Bastards , solo per citarne alcuni.
Ma non è questa la portata dei suoi talenti, dato che Tarantino si è guadagnato un nome anche come autore. E il lavoro più recente del regista americano 59enne, Cinema Speculation, il suo debutto in un libro di saggistica, ha attirato parecchia attenzione. Il libro racconta l’esperienza e le opinioni di Tarantino riguardo ai film degli anni’70 e un resoconto intricato e dettagliato su vari aspetti dell’industria cinematografica.
Correlato: “Era geloso del successo ?”: Robert Downey Jr. ha cancellato la critica Marvel di Martin Scorsese, definita una”bestia calpestata”che ha eliminato la concorrenza
Quentin Tarantino ha ottenuto un successo alla Marvel
Mentre promuoveva la speculazione cinematografica, Tarantino ha parlato di alcuni film e generi che rappresentavano una grande fonte di ispirazione per lui, e il genere che risulta essere il suo meno preferito in assoluto, quello della narrativa sui supereroi.
Durante una recente intervista alla stampa per il suo nuovo libro con LA Times, il regista di Jackie Brown gli è stato chiesto se avrebbe mai pensato di lavorare al timone di un franchise di supereroi come la Marvel, a cui la sua risposta brutale ha rivelato la sua avversione per lo stesso. Non solo disapprova il Marvel Cinematic Universe, ma pensa anche che i suoi showrunner siano semplici”lavoratori”.
“Devi essere un lavoratore salariato per fare queste cose. Non sono un salariato. Non sto cercando un lavoro.”
Chiaramente Tarantino non ha intenzione di dirigere un film Marvel a breve.
Martin Scorsese non è l’unico uno che critica più la Marvel
C’è ancora un’altra nuova aggiunta all’elenco dei registi che sembrano disprezzare la Marvel con Quentin Tarantino che ora naviga sulla stessa barca del regista de Il lupo di Wall Street, Martin Scorsese.
Correlato: ‘Non è questo il modo di fare film’: Avatar: La via dell’acqua Il regista James Cameron sbatte Marvel, DC Movies come immaturi perché tutti gli eroi’comportano come se fossero al college’
Martin Scorsese ha paragonato i film Marvel a un”parco a tema”. Scorsese ha ripetutamente lanciato commenti taglienti sui film che la Marvel fa. Ha persino paragonato l’esperienza di guardare un film a quella di andare in un parco a tema, senza che nel suo pubblico vengano evocate vere emozioni”emotive”o”psicologiche”. Mentre il regista di Avatar James Cameron ha cantato una melodia simile etichettando sostanzialmente i personaggi dei film come immaturi e privi di fantasia. E Tarantino sembra essersi arrampicato in questo campo della critica poiché anche lui ha preso un colpo diretto ai registi Marvel così come ai loro lavori.
Ma proprio così Tarantino non è il primo a dare un colpo a Marvel, non sarà nemmeno l’ultimo, considerando quanti altri sembrano avere opinioni simili quando si tratta del popolare franchise di supereroi.
Correlato: “È era uno spettacolo’: Quentin Tarantino afferma che Top Gun: Maverick è stata un’esperienza cinematografica che non si sarebbe mai aspettato di rivedere
Fonte: Twitter