Wendell & Wild, il nuovo film d’animazione in stop motion di Netflix di Henry Selick e Jordan Peele, è arrivato la scorsa settimana con recensioni entusiastiche da parte di critici e spettatori. Il film ruota attorno a un personaggio di nome Kat, una ragazza sconvolta dal trauma infantile della morte dei suoi genitori, che fa un patto con i demoni per riportare i suoi genitori dall’oltretomba. Nonostante sia stata principalmente filmata utilizzando l’animazione stop-motion, l’intera produzione sembra incredibilmente umana.

Uno dei temi più importanti del film riguarda la”conduttura dalla scuola alla prigione”. È definito da ACLU come:

“Una tendenza nazionale inquietante in cui i giovani vengono incanalati fuori dalle scuole pubbliche e nei sistemi legali minorili e penali. Molti di questi giovani sono neri o marroni, hanno disabilità o storie di povertà, abuso o abbandono e trarrebbero beneficio da ulteriori supporti e risorse. Invece, vengono isolati, puniti ed espulsi.”

Questa è la lotta che Kat di Wendell & Wild affronta da bambino; una sequenza nel film mostra come Kat sia andata in una casa di gruppo dopo la morte dei suoi genitori e abbia subito il bullismo nella sua nuova scuola. In un atto di frustrazione, ha spinto il suo bullo giù per le scale, a quel punto è stata condannata da un giudice al carcere. Non sappiamo esattamente quanto tempo sia stata in prigione, ma sembra che abbia trascorso abbastanza tempo lì dentro per trasformarsi da bambina triste e traumatizzata in un’adolescente arrabbiata che è stata indurita dal sistema (nonostante sia stata iscritta a un programma chiamato Break-il ciclo). Ciò che rende questa scena così perfetta è il modo in cui utilizza uno stile di animazione 2D disegnato, che si differenzia dallo stop motion utilizzato nel resto del film; questo aiuta a mostrare il passato di Kat sotto una luce letteralmente diversa (verde in particolare), quella in cui non le è stata necessariamente data una scelta, né alcun vero meccanismo di coping. Mostra che le azioni di Kat erano risposte alla mancanza di supporto che le era stato dato e al modo in cui gli altri la trattavano; il capogruppo ha negli occhi il simbolo del dollaro per significare che la sua vita vale solo i soldi che lo stato darà loro.

Ma tutto questo deriva da un problema molto più grande: lo stato finanziario di Rust Bank. Gran parte della trama è incentrata sul misterioso incendio del birrificio Rust Bank, che ha causato la demolizione della città, consentendo all’industria carceraria privata di diventare la principale fonte di reddito per la città. La scena del procedimento mostra Siobhan, la nuova compagna di classe di Kat (o Kay-Kay, come la chiama Siobhan), la figlia degli amministratori delegati della compagnia carceraria privata Klaxon Korp. imparare la verità su ciò che fanno effettivamente le prigioni. Di seguito la trascrizione della scena:

Siobhan: mamma, papà, so la verità sulle tue prigioni.

Lane Klaxon: E che cos’è, Siobhan?

Siobhan: Bene, fai un mucchio di soldi per ogni prigioniero che prendi. Quindi li metti dentro come sardine, fornisci cibo di merda, cure mediche di merda, condizioni pericolose e zero riabilitazione.

Lane: sono orgoglioso di te caro.

Irmgard Klaxon: Questo è esattamente il nostro modello di business.

Siobhan: Alcune persone non meritano una seconda possibilità? Ti piace Kay-Kay?

Irmgard: Oh, amiamo quei ragazzi di Break-The-Cycle.

Lane: Andando a portali a centinaia nella tua scuola.

Irmgard: Quindi, rendiamo loro impossibile avere successo lì. E quando falliscono…

Lane: la nostra nuova prigione ci aspetterà a braccia aperte.

Come affermano i Klaxon, l’obiettivo di le carceri private è fare soldi, non riabilitare i detenuti (per non parlare di aiutarli a prosperare). Adolescenti e bambini rischiano di entrare a far parte di un ciclo continuo dal quale non potranno mai andarsene, poiché non vengono fornite loro risorse per avere successo. Anche programmi come Break-the-Cycle non aiutano.

Alla fine del film, Wendell & Wild diventa un film sulla comunità, la capacità di unirsi e sostenersi a vicenda, che provoca la demolizione del nuovo carcere privato. Tuttavia, la parte più inquietante del film non viene da uno spavento, né da nessuno dei personaggi meravigliosamente inquietanti di Selick e Peele. No, è la brutta verità dell’industria carceraria privata e la dura realtà del nostro mondo che ti terrà sveglio la notte. Tuttavia, le lezioni insegnate dal film potrebbero essere proprio ciò di cui abbiamo bisogno oggi, soprattutto quando il nostro futuro sembra incredibilmente cupo e spaventoso.